Quello che avrei voluto dire - e non ho detto, perché ho problemi con i discorsi in pubblico, eppure giuro che avrei voluto - è che forse la Canzone dell'Amore Perduto non è proprio la più indicata per un matrimonio, vero maestro?!?
"L'Amore che strappa i capelli è perduto
resta soltanto qualche svogliata carezza
e un po' di tenerezza..."
resta soltanto qualche svogliata carezza
e un po' di tenerezza..."
Ho capito, allora chiudiamo la serata con una bella marcia funebre...
Il punto è che se le cose stanno così allora è tutto inutile, allora cosa stiamo qui a festeggiare oggi?
Mi consola solo la frase del poeta che dice che noi siamo i nostri stessi precursori, e che quelle che oggi ci sembrano le torri che abbiamo costruito sono solo le fondamenta dei palazzi che ancora dobbiamo edificare.
Questo vi auguro, cari C. e M.
Progetti più grandi, desideri più ambiziosi da inseguire, insieme.
Osate sognare.
Solo questo, eppure tutto questo.
Osate sognare.
Evviva gli sposi!
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