Dove ho sbagliato?
Cosa avrei potuto fare diversamente?
Quali occasioni ho perso, di quali non mi sono nemmeno accorto?
O è stata tutta sfortuna?
Che poi la sfortuna esiste davvero?
Che cosa lascio?
Cosa dovrebbe - materialmente o spiritualmente - trattenermi?
I debiti, la frustrazione, l'incapacità di trovare per me o procurare ad altri Felicità?
Il calcio della pistola è liscio e caldo, il grilletto è ruvido e freddo.
Non farà poi tutto sto male.
certo, il primo anello della catena è quello più scivoloso: dove ho sbagliato? di li all'abisso è un istante.La generazione colpevole alza le armi contro se stessa, e in fondo è giusto.
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