In una vetrina di Tiffany.
In una vetrina di Tiffany a Roma.
In una vetrina di Tiffany a Roma, Via del Babbuino angolo Piazza di Spagna.
In una vetrina di Tiffany a Roma, Via del Babbuino angolo Piazza di Spagna, c'è un brillante.
Vicino al brillante c'è un biglietto.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna con tratto evidentemente agitato.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna con tratto evidentemente agitato che dice:
"Non voglio altri giorni senza il tuo sorriso."
Davanti a una vetrina di Tiffany a Roma, Via del Babbuino angolo Piazza di Spagna,
Davanti a un brillante,
Davanti a un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna con tratto evidentemente agitato che dice:
"Non voglio altri giorni senza il tuo sorriso."
Alcune donne si fermano e si commuovono.
Poi passano alla vetrina successiva: altro brillante, altro biglietto melenso.
E pure in quella dopo e nell'ultima in fondo.
Un po' sorridono, un po' si incazzano, un po' capiscono il messaggio:
"Meno sogni e più carta di credito".
"Meno sogni e più carta di credito".
mi ricordi quel brano di oceano mare....
RispondiEliminaAnche se non ricordo il brano a cui ti riferisci, lo prendo per un gran complimento...
RispondiEliminahttp://www.scribd.com/doc/49952571/4/Libro-secondo-IL-VENTRE-DEL-MARE
RispondiEliminaDa quando dice "La prima cosa e' il mio nome..."
Certo, il contesto e' tutto diverso :-D